| L’areale di costruzione a parte del ruolo per l’accesso alla cittá, costituisce un evidente posto edificabile in mezzo la cittá. Il terreno a punta viene fiancato da un lato dalle dense costruzioni urbane e dall’altro dalla Promenade ‘Franz Gschnitzer’. Le costruzioni circostanti variano nelle loro altezze. Cosí l’edificio di teleriscaldamento frontale con la sua altezza esponente definisce un punto di orientamento ovvero un punto fisso del quartiere. Gli altri edificei hanno da 4 a 6 piani. L’ampliamento del corridoio stradale dell’Innrain e della Promenade e l’alzamento della quota di riferimento costituiscono il punto di partenza per il progetto. Il programma funzionale richiede superficie ampie, con illuminazioni e ventilazione dei singoli vani. Al corpo monolitico sono state tolti pezzi, i cortili, che con la traversa Innrain/Promenade portano gli spazi esterni nei cortili dell’edifico. In questo modo posson essere garantiti gli spazi esterni necessari e possono essere salvati gruppi di alberi. Il piano terra e il mezzo piano in riferimento ai successivi piani sono arretrati di un laboratorio. Con questo intervento il corpo perde nell’ottica un pó di peso, al contrario l’edificio accoglie un leggerezza, grazie anche alle facciate vetrate. L’edificio è collocato su uno zoccolo, uno per assicurare l’indegnità in caso di allagamento e per l’altro per distinguersi dagli restanti edifici per rendere conto alla sua funzione. Accesso: Entrata principale all’Universitá si trova a nord, dalla Via Innrain. Tramite l’atrio, il quale si estende su due piani, si arriva attraverso la scala principale o gli ascensori ai vari piani. Le aule e la mensa/caffeteria sono colocate nel fondo del piano terra e sono raggiungibili anche attraverso entrate secondarie. Nel mezzo piano sono collocati gli spazi per gli studenti e una superficie di esposizione. L’Universitá faramcia/chimica si estende sul primo e secondo piano; e la facoltà di medicina è collocata al terzo piano e anche all’ultimo piano. L’edifici ha una zona larga di laboratori sulla facciata e una zona piú ristretta amministrativa verso i cortili. In mezzo si trovano i corridoi e i vani non illuminati naturalmente.
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